Indirizzo: viale della Trinità dei Monti 1

Zona: Pincio

Epoca:: 1666

Villa Medici è uno di quei posti molto spesso ignorati dal turismo “mordi e fuggi”, ma che può regalare delle magnifiche sorprese, tra cui i magnifici giardini, la meravigliosa vista che si può godere da qui e le stanze con affreschi affascinanti.

La sua storia risale al tempo di Messalina, quando nella zona sorgevano gli Orti Luculliani. Abbandonata con la caduta dell’Impero, la zona suscitò interesse a metà del 1500 come vigna, finchè nel 1576 fu acquisita dal cardinale Ferdinando de’ Medici. Per più di 150 anni la villa fu uno dei luoghi più mondani di Roma, sede degli ambasciatori del Granducato di Toscana alla corte papale. Vi soggiornò anche Galileo Galilei, più o meno contro voglia durante il suo processo all’Inquisizione. Nel XVIII secolo, finita la dinastia dei Medici, la villa venne acquistata dai Lorena, i quali la spogliarono di tutte le collezioni d’arte lì presenti per radunare tutte le opere medicee a Firenze. In questo secolo, l’edificio cadde in disuso fino al 1803, anno in cui venne acquistato da Napoleone il quale vi trasferì l’Académie de France à Rome, tutt’ora attiva e punto di riferimento culturale tanto per Roma quanto per la Francia.

La villa è visitabile tramite prenotazione con guida sul sito https://www.villamedici.it/