Visitare Roma è il sogno di ogni turista. La città eterna è, infatti, una vera e propria miniera di tesori nonché un museo a cielo aperto contenente opere di inestimabile valore per le quali non basterebbe una vita per ammirarle. Si tratta di una città ricca di storia ed arte, ma anche di un luogo dove passeggiare e rilassarsi. Questa guida offre un consiglio per l’itinerario ideale a vivere un week-end straordinario, emozionante, ed indimenticabile, riuscendo a regalarsi un’esperienza unica tra cultura e relax. Pur essendo, infatti, molte le cose da vedere, viene proposto un piano in grado di consentire la visita dei simboli più importanti in soli 3 giorni per non perdersi nemmeno un angolo di ciò che vale davvero la pena vedere.
Primo Giorno:
Da Piazza del Popolo a Piazza di Spagna; dalla Fontana di Trevi al Pantheon passando per Piazza Navona e Campo dei Fiori.
Piazza Navona è una delle piazze più belle tra quelle romane grazie agli stupendi palazzi barocchi e alle fontane importanti, come quella dei Quattro fiumi di Bernini. Uscendo dalla piazza a sud, attraversando Corso Vittorio Emanuele e Via dei Ballauri, si giungerà a Campo dei Fiori, dove sarà un piacere ammirare la nota statua di Giordano Bruno. Altrettanto spettacolare risulta essere Piazza di Spagna con la sua scalinata di Trinità dei Monti e la fontana della Barcaccia. Davanti alla scalinata vi è Via dei Condotti che si dovrà percorrere se si vuole arrivare alla Fontana di Trevi per vivere un impatto emotivo mozzafiato. Da qui, transitando per Via del Corso, ci si potrà recare al Pantheon, uno dei simboli di Roma.
Secondo Giorno:
I Musei Vaticani, la magnifica Cappella Sistina; Piazza di San Pietro e Castel Sant’Angelo.
La Basilica di San Pietro è la più grande chiesa in Italia. Tra le più ricche, è così vasta che delle semplici foto non potrebbero essere capaci di far comprendere le emozioni che le decorazioni e le opere d’arte che la caratterizzano riescono a suscitare. Passando per Piazza San Pietro, poi, sarà possibile dirigersi ai Musei Vaticani, per i quali è consigliabile acquistare precedentemente i biglietti online al fine di evitare lunghe file all’ingresso. Tra le molteplici cose da visitare, come le Stanze di Raffaello e la Pinacoteca, non può mancare la Cappella Sistina con gli affreschi di Michelangelo. Una volta usciti dal museo, si potrà giungere a Castel Sant’Angelo, ovvero la fortezza papale risalente al medioevo ed edificata sui resti del mausoleo dell’imperatore Adriano. Sulla Terrazza dell’Angelo, inoltre, si avrà la possibilità di godere di una spettacolare vista sulla città.
Terzo Giorno:
Dal Colosseo ai Fori Imperiali; da Piazza Venezia a Via del Corso fino ad immergersi nella natura di Villa Borghese.
Simbolo di Roma per eccellenza, il Colosseo è uno dei monumenti più antichi di Roma. Incamminandosi per via dei Fori Imperiali si arriverà al Foro Romano. Infine, una sosta va fatta anche a Villa Borghese, quarto parco cittadino per estensione. Oltre allo zoo, sarà piacevole fare una visita anche ai numerosi musei, dove si trovano opere di Caravaggio, Bernini, Canova, Raffaello e Tiziano.
Come visitare Roma in 3 giorni
I bellissimi luoghi appena descritti in questa guida si potrebbero visitare utilizzando il servizio metro a-b. Tuttavia, di recente, è stato aggiunto anche quello c, ma purtroppo si tratta di una linea che non copre tutti i quartieri. Essendo spesso molto affollata, l’idea migliore sarebbe quella di rivolgersi ad una compagnia di taxi Roma, come ad esempio Samarcanda, la quale è in grado di offrire diversi servizi come la city tour. Innanzitutto, entrare in un taxi Samarcanda significa godere di un’ampia gamma di servizi, come una connessione WiFi, una presa elettrica per ricaricare il proprio smartphone o tablet accompagnati da autisti professionisti. Effettuare la prenotazione è molto semplice e può avvenire fino a mezz’ora prima dell’orario in cui è richiesto il servizio stesso.