Se vi fermate davanti l’hotel Sole in piazza della Rotonda potrete ammirare la targa che riporta come nel 1513 in quello che allora si chiamava “Locanda Montone”, soggiornò per due mesi Ludovico Ariosto. La piazza all’epoca figurava in maniera diversa da ora (ma non troppo). Il Pantheon era già presente, non era stata costruita la fontana di Giacomo Della Porta (i cui gradini vennero costruiti per aggirare il problema della pendenza della strada) a cui venne aggiunto l’obelisco nel XVIII secolo (questo appartenuto a Ramesse II), al posto di ristoranti e bar, erano presente bancarelle (di pesce soprattutto!) ovunque nella piazza, quasi a sommergere la facciata del Pantheon. Due papi cercarono di liberare la piazza, finché non vi riuscì Pio IX nel 1847.
Il nome “Rotonda” deriva dal tempio stesso dalla forma circolare che accoglie le ossa di Raffaello Sanzio