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Roma – Pompei A/R in giornata in taxi

Una delle mete turistiche italiane maggiormente apprezzate non solo dai nostri turisti ma anche da quelli stranieri è rappresentata dalla città di Pompei. Una visita affascinante lungo i resti archeologici della città spazzata via dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. rappresenta indubbiamente un’esperienza assolutamente unica da vivere. Visitare Pompei nel momento in cui si programma un periodo di vacanza in una zona limitrofa, quale può essere Napoli o Sorrento, non comporta particolari difficoltà ma qualora invece la vacanza in Italia ha come luogo di soggiorno la capitale, può nascere qualche problema. La soluzione in questo caso è rappresentata da un servizio offerto dall’agenzia Samarcanda che consiste in una giornata in taxi da Roma a Pompei e relativo ritorno. Scopriamo quindi insieme in cosa consiste l’attività di Samarcanda e cosa propone questa interessante gita.

Samarcanda: storia e attività

La compagnia di Taxi Samarcanda è nata nel 1992 per volontà di undici tassisti per offrire prevalentemente servizi di trasporto; il nome non è stata una scelta casuale in quanto richiamava l’antica denominazione di Roma d’Oriente, Samarcanda appunto, meta agognata da mercanti e viaggiatori. Lo scopo della cooperativa, oltre quello di offrire servizi di trasporto alla clientela, è anche quello di fornire una forma di tutela agli associati nel momento in cui possano andare in difficoltà.
Per quanto riguarda l’attività, Samarcanda propone un servizio di taxi altamente professionalizzato, con standard qualitativi elevati e rispondenti alle indicazioni di qualità ISO 9001 e 9002. La flotta oggi si compone di oltre 350 veicoli, dotati dei principali comfort in modo da rendere piacevole il viaggio e sui quali è possibile pagare utilizzando sia il bancomat che la carta di credito. Le vetture possono essere prenotate per partecipazione ai convegni ed eventi oppure per ottenere il transfer dall’aeroporto di Fiumicino verso il centro città.

Una giornata in taxi da Roma a Pompei e ritorno

Oltre ai servizi di taxi appena indicati, una proposta particolarmente interessante è quella relativa ad una vera e propria gita di un giorno che prevede la partenza da Roma e l’arrivo a Pompei e relativo rientro in serata. Il grande vantaggio di questa proposta è quello di poter visitare il parco archeologico della città campana dopo aver viaggiato comodamente seduti in taxi e quindi senza dover sostenere lo stress derivante dalla guida.
Il tour “Roma – Pompei A/R in giornata in taxi” è completamente riservato e comprende sia il viaggio di andata e ritorno tra le due città, più una sosta di 4 ore presso il parco archeologico di Pompei, in modo da poterlo visitare in assoluta tranquillità. A tal proposito, è importante anche sottolineare che qualora i partecipanti a questo tour avessero intenzione di prolungare la loro permanenza, potranno mettersi in contatto con il servizio clienti dell’agenzia Samarcanda per definire i dettagli.
Il parco archeologico di Pompei potrà essere visitato in base agli orari di apertura che risultano essere differenti in base alla stagione nella quale viene visitato, e precisamente:

– dalle 9:00 alle 19:30 dall’1 aprile al 31 ottobre;
– dalle 9:00 alle 17:00 nella restante parte dell’anno.

Inoltre il parco di Pompei non potrà essere visitato durante alcuni giorni festivi dell’anno quali il 25 dicembre, l’1 gennaio e l’1 maggio.

I turisti che decidono di effettuare il tour di Pompei in taxi partendo da Roma possono eventualmente effettuare una sorta di giro allargato, visitando anche alcuni altri siti archeologici di particolare bellezza che si trovano nelle immediate vicinanze. Stiamo parlando degli scavi delle vicine Stabia, Oplonti e Ercolano all’interno dei quali sarà possibile ammirare delle stanze decorate con affreschi di rara bellezza nonché esempi tipici della vita che si svolgeva all’epoca dell’eruzione del Vesuvio.

Partecipando al tour Roma Pompei A/R in un giorno si avrà così la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio particolare e di visitare luoghi e siti archeologici di assoluta bellezza all’interno dei quali vivere una giornata affascinante e ricca di emozioni.

Medici senza Frontiere a bordo del Taxi Solidale di Samarcanda

Convinti che il futuro di Roma sia anche la solidarietà, dal 17 giugno al 31 dicembre 2019 il servizio TAXI SOLIDALE di Samarcanda sostiene Medici Senza Frontiere (MSF) esponendo adesivi sul lunotto posteriore e sulla sportello laterale e, all’interno, sul poggiatesta anteriore. Sarà inoltre presente materiale informativo per il sostegno a MSF; una campagna, dal valore di oltre 10.000 euro che la cooperativa è orgogliosa di portare avanti gratuitamente in sostegno di chi ogni giorno cura migliaia di persone in tutto il mondo colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse dalle cure mediche.

Lunedì 17, presso la sede di MSF si è tenuto un incontro per presentare l’iniziativa benefica ai tassisti che fanno parte di Taxi Solidale, un’iniziativa nata nel 2017 in risposta alle molte agitazione di categoria che hanno investito il paese. Un servizio con il quale Samarcanda mette a disposizione, in modo completamente gratuito alcune vetture, per i cittadini che hanno bisogno di recarsi nelle strutture ospedaliere pubbliche: anziani, donne in gravidanza, non vedenti e diversamente abili. Questa volta le vetture di taxi solidale si tingono di rosso e bianco, i colori di Medici Sena Frontiere per dare vita all’iniziativa. 

Il presidente di Samarcanda, Fabrizio Finamore crede fortemente nell’impegno che la cooperativa ha sempre profuso nel sociale e si rivolge alle ONLUS ed alle attività benefiche in cerca di sostegno e visibilità: “Siamo fieri di offrire lo spazio sulle nostre vetture a chi, come Medici Senza Frontiere, è in prima linea per aiutare uomini, donne e bambini che vivono ogni giorno in condizioni ai limiti della sopravvivenza, sulle nostre portiere e all’interno delle nostre vetture non faremo mancare il sostegno ai soggetti che ne faranno richiesta per un fine importante come l’aiuto del prossimo, il sostegno alla ricerca, all’ambiente, all’integrazione.”

Il progetto prevede l’associazione di ogni tassista ad un QRcode presente nell’abitacolo in modo che, per il potenziale donatore, sia sufficiente inquadrare il codice per atterrare sul sito web di interesse. In questo modo sarà possibile misurare quale e quanto sia l’apporto che Samarcanda riesce a dare per la causa che decide di sposare. Contestualmente viene lanciato l’hashtag #TaxiSamarcandaxMSF

Dal 2020 sarà riaperta la possibilità di avere spazi promozionali gratuiti sui taxi Samarcanda.

La cooperativa si dedica anche ad attività di solidarietà promosse da gruppi di tassiti provenienti da diverse cooperative come “Tutti Taxi per Amore”, i quali realizzano azioni che vanno dalla donazione di sangue (L’albero del sangue non esiste) all’aiuto alle popolazioni terremotate e le fasce più deboli della popolazione e “Taxi Roma Capitale”, che ha realizzato “Taxi Cardio Protetto” acquistando defibrillatori per le emergenze cardiache e organizzando i corsi per abilitarsi ad usarlo, “Taxi Toys”, per le famiglie in difficoltà. Con l’impegno di alcuni soci Samarcanda, è stato possibile aiutare tre case famiglia (Casa degli Orsetti, Moncenisio, Oasi Suor Celestina Donati) sostenendo più di 50 bambini e 20 accompagnatori.

Samarcanda per il futuro di Roma

Samarcanda per il futuro di Roma

Lo scorso 5 giugno all’Acquario Romano si è tenuto il Town Meeting #FUTUROMA, Un esperimento fattivo di democrazia diretta da cui sono emerse idee e proposte che saranno sviluppate nel corso delle prossime settimane, e che confluiranno nel Piano Strategico del Turismo di Roma 2019 > 2025, presentato dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale il 28 settembre 2019 al Convention Center La Nuvola.  

Bello toccare con mano l’impegno della Roma che lavora e che produce per Roma: riuniti in brainstorming, 150 rappresentanti del tessuto economico romano. Una platea composta per il 50% da imprenditori, perfettamente bilanciati da referenti del pubblico e rappresentanti di associazioni di categoria e no profit.”, spiega Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.

Promosso dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale e organizzato da Zètema Progetto Cultura, il percorso condiviso di #FUTOUROMA ha visto la partecipazione della Cooperativa Samarcanda Radiotaxi.

Grazie al supporto della tecnologia, i partecipanti di ogni tavolo, aiutati nella discussione da un facilitatore, hanno inviato i propri commenti a una regia centrale che li ha sintetizzati e presentati all’intera sala. In seguito al televoto elettronico, sono emersi alcuni pareri specifici e di dettaglio.

Dedicata all’immagine di Roma nel mondo, la prima tranche dal titolo “Brand Roma, contaminazione e diversificazione dei prodotti turistici” ha focalizzato la necessità di sintetizzare le mille anime di Roma in un’identità unica, forte e competitiva sui mercati esteri. I picchi percentuali delle risposte ottenute, hanno evidenziato una propensione ad anticipare la programmazione dell’offerta cittadina, il bisogno di una messa a sistema di interventi strutturali per migliorare la brand reputation, la strategicità di percorsi specifici in funzione dei nuovi target e, rispetto ai flussi provenienti dalla Cina, la necessità di campagne di marketing tarate sui segmenti dei turisti alto-spendenti.

Il tema dell’accoglienza”, traccia della seconda sessione di lavoro, ha rilevato l’importanza di pianificare le attività e differenziare i flussi in un’ottica di sostenibilità e rispetto del patrimonio cittadino e dei residenti, ma anche l’esigenza di normativa specifica e controlli più capillari per riequilibrare il sistema ricettivo, con particolare riferimento all’introduzione di strumenti di controllo per il Centro Storico di Roma. Votata anche la proporzione con cui finalizzare il contributo di soggiorno per il miglioramento di mobilità e decoro e per la promozione turistica, unitamente alla proposta di un tavolo permanente di confronto tra pubblico e privato.

Nel corso della terza e ultima fase, dal titolo “Curare in modo innovativo il rapporto con il turista”, i 14 tavoli hanno espresso una preferenza per la trasformazione dell’offerta artistico-culturale da visita tradizionale ad esperienza emotivamente impattante, attraverso gaming e realtà aumentata. Molto sentita la priorità per l’eliminazione di barriere architettoniche a beneficio di accessibilità e inclusione. Votata anche la propensione per un incremento del customer service in termini di digitalizzazione e potenziamento degli info point territoriali. 

Il presidente di Samarcanda, Fabrizio Finamore, tiene a sottolineare l’impegno della cooperativa per il futuro di Roma: “Per quanto riguarda il pubblico cinese Samarcanda si è già mossa da un anno per abilitare tutti i pos della flotta con Alipay, un sistema che permette il pagamento tramite QRcode. Nel loro sistema orientale infatti i metodi più utilizzati sono Wechat – Pay, Union – Pay, Alipay Samarcanda si è preoccupata di studiare quest’ultima per fornire ai passeggeri il miglior servizio possibile. Il consorzio APPTaxi, del quale Samarcanda fa parte,  tramite proficue relazioni con  l’associazione Italia Cina sta provvedendo a far comunicare l’app con i loro sistemi e si sta organizzando per tradurla anche in cinese in modo da essere più accogliente con i turisti orientali. La cooperativa è al fianco di Roma Capitale nella battaglia per un turismo sostenibile ed in quest’ottica sta strutturando, in collaborazione con alcune guide turistiche abilitate della Provincia di Roma, itinerari in taxi con guida a bordo. Samarcanda crede nel potere della rete per la crescita del turismo locale e infatti ha deciso di entrare a far parte della Convention Bureau di Roma e del Lazio che, crediamo, avrà un ruolo fondamentale per la crescita sia quantitativa che qualitativa del turismo romano.”

Inoltre, convinti che il futuro di Roma sia anche la solidarietà, dal 17 giugno al 31 dicembre 2019 il servizio TAXI SOLIDALE di Samarcanda sostiene MEDICI SENZA FRONTIERE esponendo adesivi sul lunotto posteriore e sulla sportello laterale. Sul poggiatesta e all’interno delle vetture saranno inoltre presenti biglietti informativi per il sostegno a MSF; una campagna dal valore di oltre 10.000 euro che la cooperativa è orgogliosa di ospitare gratuitamente e portare avanti in sostegno di chi ogni giorno combatte una guerra a fianco di chi delle guerre è vittima.

Alberto Sordi – Scopriamo Roma

“Albertone” non è stato solo uno dei testimonial più illustri della romanità, ma anche una delle pietre miliari del cinema italiano.

Trasteverino D.o.c., iniziò come cantante lirico giovanissimo, per poi iscriversi all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, dove venne cacciato a causa del suo incorreggibile accento romano. Sembra un colmo che nella sua carriera egli vanti ruoli di tutto rispetto anche come doppiatore (ve li ricordate Stanlio e Ollio, no?).

Tra il 1946 e il 1950, inizia la sua popolarità in radio, inventando le sue macchiette radiofoniche ispirate agli ambienti di Azione Cattolica. A metà degli anni ’50 iniziò il successo al cinema (Un giorno in pretura, Un americano a Roma, Lo sceicco bianco).

Nella commedia italiana, Sordi si fece alfiere di personaggi identificati come l’italiano medio. Oltre ad aiutare come sceneggiatore, Albertone ha all’attivo 18 film come regista, tra cui ricordiamo i più famosi “Scusi, lei è favorevole o contrario?” che, in pieno dibattito sul divorzio, affronta una storia di un uomo con diverse amanti e una moglie, “Finchè c’è guerra c’è speranza” (di cui vi lasciamo il video del monologo finale infondo alla pagina) e “In viaggio con papà” che lo vedrà protagonista assieme a un giovane Carlo Verdone.

Alberto Sordi, si è spento all’età di 82 anni a causa di un tumore ai polmoni, nella sua casa di via Druso, acquistata da un gerarca fascista e soffiata a Vittorio De Sica. E’ stato già avviato un progetto per rendere Villa Sordi, visitabile. Questa verrà trasformata in un museo sul cinema italiano e sulla vita professionale di Alberto Sordi.

Una curiosità: si dice di lui che fosse molto avaro (non quanto Nino Manfredi, a suo dire), ma sua una cosa non lo fu mai: sul viaggiare. Raccontava così la sua passione:

“Appena avevo una pausa paritvo, in Sud America, Asia, Africa. Sono stato dappertutto e ho speso un sacco di soldi: ao’, ai miei tempi, viaggiare costava un sacco”

Con questo video vi lasciamo uno dei monologhi che ci fa ben capire che le sue doti di attore spaziavano anche in campo drammatico.

 

Visitare Roma di notte

La bellezza di Roma non si discute nemmeno di notte e se poi vi viene voglia di visitarla senza stress e preoccupazioni allora il modo migliore è quello offerto da Samarcanda, la compagnia di taxi a roma più conosciuta nella Capitale, la quale offre un tour guidato e organizzato nei minimi particolari alla scoperta della città ma, con la differenza di avere come luce la meravigliosa luna. Un giro affascinante e incantevole tra le sue bellezze più nascoste della durata di due ore da prenotare in qualsiasi posto della città. Un servizio efficiente e completo che solo Samarcanda mette a disposizione dei suoi clienti garantendogli oltre al divertimento e alla conoscenza della città anche la sicurezza. Una magica e incantevole atmosfera che permetterà di goderti la città attraverso le sue piazze, le sue strade, i suoi monumenti più significativi, immergendoti nelle luci notturne e calde. Samarcanda organizza un itinerario che comprende molte zone di Roma come l’imponente Colosseo, visto da due differenti prospettive e i colli Palatino e Aventino, due musei a cielo aperto ma che con il tempo sono diventati quartieri residenziali importanti. Affacciandosi si possono ammirare il Colosseo e il Circo Massimo. Il giro prosegue per la Piramide Cestia e l’isola Tiberina, situata sul Tevere, è uno dei luoghi più antichi e frequentati di Roma e la sua particolarità è quella di avere la forma di una nave. Samarcanda ha inserito in questo giro meraviglioso anche Castel Sant’Angelo e la Basilica di San Pietro. Due eccellenze della città che ammirate di notte sprigionano un fascino sicuramente più incantevole. Roma inoltre è famosa per i suoi panorami mozzafiato e uno dei più indimenticabili è sicuramente quello ammirato dalla terrazza del Gianicolo, da cui potrai godere una delle viste più suggestive del centro storico della città. Vedrai anche in questo magnifico giro notturno due piazze fondamentali ossia, Piazza Venezia e Piazza Barberini, inoltre, passerai davanti alla bellissima Fontana di Trevi dove, volendo potrai soffermarti a lanciare qualche monetina come da tradizione e per finire un bel giro a Palazzo del Quirinale, bello in tutta la sua maestosità e Campo dei fiori. Divertiti quanto vuoi a scattare tantissime foto perché sui taxi di Samarcanda è disponibile un servizio wi-fi che ti permetterà di inviarle in tempo reale sui social. Vivrai delle emozioni indimenticabili e profonde che rimarranno per sempre impresse nei tuoi ricordi più belli. Ti accorgerai che Roma ammirata in questa maniera è ancora più bella e magica e tutto questo solo grazie alla professionalità e serietà di Samarcanda. Qualsiasi sia l’autista che ti porterà a fare questo giro attraverso la città più bella del mondo, sa parlare inglese e se lo richiedi, c’è anche disponibilità per autisti che sanno parlare francese e spagnolo. Per avere informazioni dettagliate per questo tipo di tour, è consigliabile chiamare il call center o visitare il sito di Samarcanda. I prezzi sono molto vantaggiosi e se la durata del tour dovesse prolungarsi perché hai voglia di ammirare altre bellezze, basta pagare solo un piccolo supplemento. Approfitta però per sfruttare questa occasione perché se decidi di continuare per altri 15 minuti, è gratis.
Prenotare il tuoRoma di notte – City Tourcon Samarcanda è semplice e veloce. Lo puoi fare tramite telefono, sms, whatsapp, sito ufficiale e anche scaricando la nuovissima app Taxi. Non dimenticare che puoi prenotarlo in qualsiasi momento della giornata ed anche pochi minuti prima. Ricordati che prima di prenotare devi specificare il numero di passeggeri perché dal quinto passeggero in poi i prezzi subiscono una variazione. In ogni caso, per qualsiasi domanda o dubbio, Samarcanda dispone di un’assistenza attiva 24 ore al giorno che saprà guidarti nella giusta prenotazione. Non esitare ancora, prenota subito la tua visita a Roma di notte e lasciati trasportare dalle atmosfere magiche che la città mette a disposizione di coloro che hanno deciso di amarla anche quando la sua bellezza non è baciata dal sole.

Shopping a Roma in taxi

Fare shopping a Roma senza lo stress del parcheggio o del traffico è il desiderio di tutti e per fortuna c’è Samarcanda che lo esaudisce. Grazie ai suoi servizi efficaci ed efficienti vi porta in qualsiasi centro commerciale o negozio di Roma a prezzi molto accessibili in maniera che tutti possano optare per questa soluzione così risolutiva. Scegliete le destinazioni del vostro shopping e contattate Samarcanda, la compagnia di taxi roma che sarà sempre pronta a soddisfare le vostre esigenze. Per i vostri momenti di gioia, lo shopping in questo modo diventa una delle esperienze più piacevoli, senza dover pensare a tutti gli inconvenienti che si presentano quando si decide di trascorrere una giornata a fare acquisti. Le sue tariffe sono il punto di forza di questa azienda. Basti pensare che se desiderate spostarvi dal centro verso il centro commerciale Euroroma2, la tariffa è di circa 25 euro, mentre, sempre dal centro città, fino al centro commerciale Porte di Roma, circa 30 euro. Questi sono solo due esempi delle tariffe senza sorprese che Samarcanda mette a disposizione dei suoi clienti. L’elenco completo è visualizzabile sul sito dove, oltre ai prezzi, troverete tantissime altre informazioni interessanti. Grazie questo servizio potrete decidere di fare shopping a Roma ogni qual volta lo vogliate anche perché, la città più bella del mondo, offre una vasta gamma di negozi e centri commerciali in cui sbizzarrirsi, ma non solo, in quanto potete approfittare per ammirare durante il tragitto alcuni dei suoi meravigliosi monumenti e splendide attrazioni. Vi renderete conto che in questa maniera la città apparirà molto più affascinante e facile da scoprire. Lo shopping in taxi ormai grazie a Samarcanda sta diventando un must per molti turisti e per coloro che non conoscono a fondo la parte in cui tutti i più noti negozi sono ubicati. Scegliete la zona che vi interessa e il taxi vi porterà, altrimenti se non sapete con certezza dove recarvi, l’autista saprà consigliarvi le strade di culto dello shopping romano come la famosissima Piazza di Spagna e poi Via Condotti, Via Frattina e Via Borgognona. E’ qui che si trovano i negozi più importanti come quelli dei più famosi stilisti di moda al mondo come Gucci, Armani, Valentino e tanti altri. Ma la città eterna offre diverse risorse come anche Piazza del Popolo e Piazza Venezia, anch’esse ricche di negozi importanti e grandi magazzini suddivisi in vari piani. Ma niente paura perché Roma offre shopping per tutte le esigenze e soprattutto pullula di botteghe nascoste in vicoli storici e caratteristici adibite alla vendita di bellissimi oggetti artigianali da non perdere assolutamente. Durante lo shopping avrete sicuramente voglia di un buon caffè o dolce, in questo caso nella zona del Vaticano ci sono alcune vie come Via Candia, Via Ottaviano e Via Giulio Cesare con i migliori bar della città di cui alcuni ormai aperti da un’infinità di tempo. Vi immergerete in un’atmosfera di relax più assoluto dove avrete a disposizione tutto il tempo che volete e dove niente e nessuno potrà darvi fretta. Il taxi prenotato è tutto vostro fino a quando lo vorrete. Con i taxi di Samarcanda si può arrivare ovunque e prenotare è molto semplice in quanto è disponibile un call center attivo 24 ore su 24. Il sistema di prenotazione può essere effettuato in diversi modi ossia tramite telefono, sms, whatsapp e addirittura scaricando la nuova ed innovativa Samarcanda Plus. E se avete qualche dubbio o domanda, un’assistenza sempre disponibile ed efficace è pronta per rispondere ad ogni domanda e a risolvere qualche inconveniente.
Infine, Samarcanda offre il servizio “taxi a disposizione” con costo orario, ossia avrete a disposizione un autista tutto per voi che vi aspetterà ogni qual volta decidiate di fermarvi in qualche negozio o centro commerciale, per maggiori informazioni visitate il sito: https://065551.it/

Il TAR sul caso MyTaxi: la sentenza stabilisce definitivamente le ragioni di Samarcanda e delle cooperative di radiotaxi.

Nel 2017 la holding MyTaxi aveva denunciato le cooperative radiotaxi di Roma e Milano per violazione della concorrenza; la multinazionale aveva sostenuto che, per garantire il libero mercato e la concorrenza sarebbe stato fondamentale cambiare gli statuti delle cooperative che vincolano i soci tassisti, in quanto tali,  a non prestare servizio per altri operatori del settore. Le cooperative taxi, tra cui Samarcanda, hanno agito contro quella che pretendeva di essere un’imposizione di MyTaxi sul mercato italiano.

La sentenza n. 5417/2019, pubblicata il 29.4.2019, con la quale il TAR del Lazio – Roma ha deciso il ricorso proposto da Samarcanda contro Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e nei confronti di Mytaxi, annullando il provvedimento di conclusione del procedimento I801A (adottato in data 27 giugno 2018) secondo il quale, a dire dell’AGCM, Samarcanda avrebbe posto in essere intese restrittive della concorrenza, con riferimento alle clausole che individuano specifici obblighi di non concorrenza.

La citata sentenza accoglie, in generale, i motivi di ricorso formulati da Samarcanda, assistita dall’Avvocato Maria Vertucci, volti a denunciare il difetto di motivazione e di istruttoria; facendo cenno anche alla scarsa importanza dell’apporto restrittivo imputato (in maniera assertiva) alla medesima Samarcanda.

Il TAR del Lazio ha espressamente riconosciuto un ruolo di assoluto rilievo dei singoli tassisti i quali – riferisce il TAR – avrebbero dovuto essere coinvolti dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel procedimento, per meglio chiarire la loro posizione in ordine alla libertà di recesso, alle modalità di raccolta della domanda di servizio, alle ragioni per le quali non avevano valutato utile l’adesione alla piattaforma Mytaxi.

La pronuncia, dunque, ha accolto integralmente le tesi sostenute da Samarcanda,  riconoscendo corretto l’operato della stessa, contrariamente a Mytaxi che ha visto rigettata la propria posizione sia processuale che sostanziale.  

Il presidente di Samarcanda, Fabrizio Finamore , dichiara: “Il chiaro segnale mandato ieri dalla sentenza del TAR, rispecchia il coraggio e il sacrificio dei soci tassisti che tenacemente lottano ogni giorno per salvaguardare il proprio posto di lavoro. Samarcanda ha deciso di portare avanti questa battaglia, poiché da sempre crede nel rispetto e nella dignità dei lavoratori. Il fatto che la sentenza sia arrivata a ridosso della festa del 1 Maggio, ci fa sperare per il meglio“, dice infine il presidente della Cooperativa romana.

 

Le posizioni difese dalla cooperativa Samarcanda e da tutta la categoria di tassisti non sono tese a rimanere nel passato ma anzi ad innovarsi con la giusta attenzione ai diritti dei lavoratori ed alle garanzie necessarie per condurre una vita lavorativa serena. Dal marzo 2015 Samarcanda è infatti  una delle cooperative fondatrici del consorzio nazionale AppTaxi che permette al cliente di prenotare il servizio taxi in tutta Italia e pagarlo direttamente tramite l’applicazione. Il network di cooperative taxi 100% italiano che compongono il consorzio nasce dall’esigenza di coprire con un servizio al passo con i tempi e di elevata qualità riconosciuta in tutto il territorio nazionale. Un’idea fortemente connotata per la sua italianità: la sede legale, i servizi di pagamento, il know how tecnologico sono completamente made in Italy.

Inoltre anche AppTaxi sta sposando il concetto di green mobility dando la possibilità agli utenti di specificare all’interno dell’app  se desiderano viaggiare con automobili elettriche o ibride.

L’attenzione all’ambiente ma anche al sociale caratterizza la cooperativa, nella quale è infatti nata l’iniziativa Taxi Solidale, il quale si rivolge alle fasce deboli della popolazione romana ed è patrocinata da diversi Municipi e varie Onlus.

 

Villa d’Este- Scopriamo Roma

La magnifica Villa d’Este si trova a Tivoli a circa 30 minuti in auto dal centro di Roma e venne realizzata per ordine di Ippolito II d’Este che nel 1550, decise di realizzare un giardino che ricordasse i fasti delle corti di Ferrara e della Roma antica (poco vicino infatti si trova Villa Adriana, l’antica villa dell’imperatore romano, di cui parleremo in un’altra occasione). Essa è un magnifica concentrazione di fontane, grotte e giochi idrici e musicali.

Dopo un primo periodo di splendore, villa d’Este soffrì un periodo di decadenza a partire dal XVIII secolo, per via dei mancati lavori di restauro e del cambio di proprietà in mano degli Asburgo, i quali spostarono altrove le antiche statue e lasciarono deperire le fontane. Tale stato di degrado continuò, finchè la villa fu ottenuta dal cardinale von Hohenlohe, il quale nel 1851 avvio lavori di restauro per far tornare il complesso ai suoi antichi splendori. Famosa rimase la composizione per piano di Liszt “Giochi d’acqua a villa d’Este“, dove qui eseguì anche uno dei suoi ultimi concerti nel 1879.

Ultimo proprietario privato fu l’arciduca Francesco Ferdinando d’Asbrugo- Este, che avrebbe voluto disfarsene, vendendola allo stato Italiano per la cifra da capogiro di 2 milioni di lire. Il governo italiano tergiversò per lungo tempo, fino a quando l’assassino dell’arciduca a Sarajevo il 28 giugno 1914, liberò il governo da quella “noiosa faccenda”, come commento il ministro degli esteri Antonino di San Giuliano al primo ministro Salandra.

Al termine della prima guerra mondiale, la villa passò allo Stato Italiano che diede inizi a importanti lavori di restauro, ripristinandola integralmente e aprendola al pubblico. Una seconda sessione di restauri, si rese necessaria anche nel secondo dopoguerra.

Villa d’Este fa parte del patrimonio UNESCO.

 

Vieni a scoprirla nel nostro city tour dedicato a Villa d’Este e villa Adriana

Il milite ignoto a piazza Venezia- Scopriamo Roma

Il “Milite Ignoto” è il grande monumento che sovrasta il “km 0” di Roma, ovvero Piazza Venezia. Rappresenta tutti i caduti e disperi in guerra italiani. Qui ogni 25 aprile (Festa della Liberazione), 2 giugno (Festa della Repubblica Italiana) e 4 novembre (Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate), vengono celebrate cerimonie ufficiali presenziate dal Presidente della Repubblica Italiana e le massime cariche dello stato, le quali rendono omaggio ai soldati italiani con una corona d’alloro.

La prima celebrazione al milite ignoto avvenne il 4 novembre del 1921, per volere del colonnello Giulio Douhet ed attualmente è stata la cerimonia patriottica con maggior partecipazione della storia dell’Italia unita (si contarono circa un milione di partecipanti). L’idea del monumento doveva richiamare una tomba simbolica per i morti non riconosciuti in guerra. Inizialmente Douhet propose il Pantheon, dove erano sepolti i Savoia e artisti come Raffaello Sanzio, ma la proposta venne respinta, indirizzando la scelta sul Vittoriano, conferendo al complesso monumentale un nuovo ruolo di solennità. Le spoglie sepolte vennero cercate nei luoghi “più caldi” della Prima Guerra Mondiale. La parte dedicata al milite ignoto è un sacello della più ampia struttura.

Il suo simbolismo profondo risiede nel passaggio metaforico dal soldato, al popolo per finire alla nazione, passaggio possibile alla non identificazione con il soldato.

 

Piazza Venezia e il meglio di Roma ti aspettando nel nostro Taxi City Tour “Highlights”

Come comportarsi in taxi

Anche quando si viaggia in taxi bisogna comportarsi in un certo modo. Esiste una sorta di galateo del taxi che ci permette di avere un atteggiamento giusto quando approcciamo con un viaggio all’interno di un taxi, del quale siamo pur sempre ospiti anche se paganti.
Serietà è richiesta sia da parte del tassista che del cliente. Innanzitutto il cliente deve lasciare il mezzo come l’ha trovato senza sporcarlo. Chiamare il tassista nel modo appropriato e disdire la chiamata solo se strettamente necessario.
Andiamo a vedere, nello specifico, gli aspetti principali da tenere in considerazione quando ci si muove in taxi:

La chiamata

Se hai bisogno di chiamare un taxi per effettuare una corsa, devi avere l’atteggiamento giusto. Sbracciarsi e fare fischi non è di certo educato e gentile. Per prenotare una fermata da posteggio basta un cenno con la mano. D’altra parte con le applicazioni esistenti oggi è tutto più semplice e a portata di un click di smartphone. La discrezione e la gentilezza, come in ogni cosa, è sempre importante. La compagnia di Taxi Roma Samarcanda ad esempio, offre la possibilità di prenotare e acquistare online la corsa che si desidera, consultando inoltre il tariffario in base alla zona che si vuole raggiungere. Un ottimo vantaggio per tutti coloro che si muovono in città con il taxi.

La salita

Una volta saliti su un taxi dobbiamo sederci a destra sul sedile posteriore. Se si è in compagnia di una donna il galateo prevede che sia lei ad occupare il lato destro. Prima di comunicare la destinazione al tassista, è opportuno salutare e scambiare qualche frase di circostanza (per educazione) e poi indicare la meta da raggiungere riferendo l’indirizzo in modo chiaro.

Il silenzio durante il viaggio

Spesso capita di trovarsi in imbarazzo all’interno di un taxi perché si creano momenti di silenzio. Questo è più che normale! Il tassista non è nostro amico, come potremmo passare tutto il tempo a conversare? Scambiati i convenevoli sul traffico, il meteo e chiacchiere generiche, potremmo ritrovarci a stare zitti. Non è necessario dialogare anche perché il conducente non dovrebbe essere distratto alla guida. Nel caso in cui sia il tassista a fare qualche domanda per non annoiarsi durante tutto il tragitto, o perché è particolarmente socievole, cerca di rispondere in modo garbato.
Puoi consigliare strade, scorciatoie o tragitti con meno traffico senza dimenticare che quello è il suo lavoro. Va bene il consiglio ma non l’imposizione.

Divieti durante il viaggio

E’ assolutamente vietato mangiare e fumare durante un viaggio in taxi. Mangiare ovviamente perché potremmo sporcare l’abitacolo della vettura e questo non sarebbe carino soprattutto perché il tassista potrebbe non avere il tempo di ripulire prima di effettuare una nuova corsa. Non dimenticare ombrelli, scontrini, carte e bustine, insomma tutto quello che può sporcare l’auto. Sii educato e rispettoso. Per quanto riguarda il discorso della sigaretta, ovviamente anche se il tassista fosse fumatore, non sarebbe opportuno fumare. Dopo di te salirà un’altra persona e non è detto che voglia respirare l’odore della tua sigaretta, anche se sei stato attento e hai aperto il finestrino.

I fattori di disturbo durante il viaggio

Cosa facciamo solitamente quando siamo in viaggio e siamo annoiati? Prendiamo il nostro smartphone. Va bene utilizzare il telefono per vedere i social e conversare, ma parlare a telefono potrebbe essere scortese per il tassista oltre che forma di disturbo. Sicuramente potrebbe capitare di ricevere una telefonata urgente, in quel caso limitati a parlare a voce bassa e cerca di stare al telefono per poco tempo. Soprattutto evita di parlare a telefono in prossimità dell’arrivo alla meta: il tassista non ha tempo da perdere.