In prati, presso la chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, potete trovare un museo insolito, quello delle anime del purgatorio. Questo è un archivio di documenti che proverebbe l’esistenza del Purgatorio, ove risiedono le anime in attesa di accedere al Paradiso. Tali anime, infatti cercherebbero di mettersi in contatto con i vivi affinchè questi intercedano per loro e facilitino l’ascesa al Paradiso. L’archivio infatti è pieno di cimeli di testimonianze di contatti o segni lasciati da entità ultraterrene.

La chiesa è del 1890 e solo 7 anni dopo vi scoppiò un incendio che la distrusse parzialmente. II suo fondatore, don Victor Jouet, missionario francese, ebbe la visione di un volto umano sorridente impresso su un legno bruciato, si convinse quindi che fosse l’anima o il fantasma di un defunto che cercava di mettersi in contatto con il regno dei vivi e che quella ne fosse una prova. Iniziò così il suo lungo peregrinare per l’Europa alla ricerca di altre prove e testimonianze di questo genere.

Si narra che proprio vicino a tale museo, più che in altri luoghi romani, siano numero le apparizioni di defunti e di oggetti in movimento.

Voi che ne pensate? Sono solo credenze o c’è un fondo di verità?