Siamo in Piazza Vittorio e non parleremo di gastronomia ma di questa scultura un po’ confusionaria. Nel 1911, l’autore Mario Rutelli l’aveva posta al centro della Fontana delle Naiadi, nella vicina Piazza della Repubblica. Si andava ad unire alle Ninfe, sempre da lui realizzate 10 anni prima, che portarono scompiglio perché giudicate troppo osé. Composta da tre figure umane, un delfino ed un polpo, fu definita sarcasticamente dai romani “Fritto misto di Termini”.

Il parere popolare contava ancora qualcosa, visto che l’anno seguente, l’artista fu costretto alla sostituzione con quella del Glauco.