Anche quando si viaggia in taxi bisogna comportarsi in un certo modo. Esiste una sorta di galateo del taxi che ci permette di avere un atteggiamento giusto quando approcciamo con un viaggio all’interno di un taxi, del quale siamo pur sempre ospiti anche se paganti.
Serietà è richiesta sia da parte del tassista che del cliente. Innanzitutto il cliente deve lasciare il mezzo come l’ha trovato senza sporcarlo. Chiamare il tassista nel modo appropriato e disdire la chiamata solo se strettamente necessario.
Andiamo a vedere, nello specifico, gli aspetti principali da tenere in considerazione quando ci si muove in taxi:
La chiamata
Se hai bisogno di chiamare un taxi per effettuare una corsa, devi avere l’atteggiamento giusto. Sbracciarsi e fare fischi non è di certo educato e gentile. Per prenotare una fermata da posteggio basta un cenno con la mano. D’altra parte con le applicazioni esistenti oggi è tutto più semplice e a portata di un click di smartphone. La discrezione e la gentilezza, come in ogni cosa, è sempre importante. La compagnia di Taxi Roma Samarcanda ad esempio, offre la possibilità di prenotare e acquistare online la corsa che si desidera, consultando inoltre il tariffario in base alla zona che si vuole raggiungere. Un ottimo vantaggio per tutti coloro che si muovono in città con il taxi.
La salita
Una volta saliti su un taxi dobbiamo sederci a destra sul sedile posteriore. Se si è in compagnia di una donna il galateo prevede che sia lei ad occupare il lato destro. Prima di comunicare la destinazione al tassista, è opportuno salutare e scambiare qualche frase di circostanza (per educazione) e poi indicare la meta da raggiungere riferendo l’indirizzo in modo chiaro.
Il silenzio durante il viaggio
Spesso capita di trovarsi in imbarazzo all’interno di un taxi perché si creano momenti di silenzio. Questo è più che normale! Il tassista non è nostro amico, come potremmo passare tutto il tempo a conversare? Scambiati i convenevoli sul traffico, il meteo e chiacchiere generiche, potremmo ritrovarci a stare zitti. Non è necessario dialogare anche perché il conducente non dovrebbe essere distratto alla guida. Nel caso in cui sia il tassista a fare qualche domanda per non annoiarsi durante tutto il tragitto, o perché è particolarmente socievole, cerca di rispondere in modo garbato.
Puoi consigliare strade, scorciatoie o tragitti con meno traffico senza dimenticare che quello è il suo lavoro. Va bene il consiglio ma non l’imposizione.
Divieti durante il viaggio
E’ assolutamente vietato mangiare e fumare durante un viaggio in taxi. Mangiare ovviamente perché potremmo sporcare l’abitacolo della vettura e questo non sarebbe carino soprattutto perché il tassista potrebbe non avere il tempo di ripulire prima di effettuare una nuova corsa. Non dimenticare ombrelli, scontrini, carte e bustine, insomma tutto quello che può sporcare l’auto. Sii educato e rispettoso. Per quanto riguarda il discorso della sigaretta, ovviamente anche se il tassista fosse fumatore, non sarebbe opportuno fumare. Dopo di te salirà un’altra persona e non è detto che voglia respirare l’odore della tua sigaretta, anche se sei stato attento e hai aperto il finestrino.
I fattori di disturbo durante il viaggio
Cosa facciamo solitamente quando siamo in viaggio e siamo annoiati? Prendiamo il nostro smartphone. Va bene utilizzare il telefono per vedere i social e conversare, ma parlare a telefono potrebbe essere scortese per il tassista oltre che forma di disturbo. Sicuramente potrebbe capitare di ricevere una telefonata urgente, in quel caso limitati a parlare a voce bassa e cerca di stare al telefono per poco tempo. Soprattutto evita di parlare a telefono in prossimità dell’arrivo alla meta: il tassista non ha tempo da perdere.