La nostra passeggiata virtuale ci fa conoscere un personaggio meno noto a cui è stata dedicata una delle vie dello shopping romano più famose: Cola Di Rienzo (al secolo Nicola di Lorenzo Gabrini). Nato nel 1313 da umili origini, grazie alla sua dialettica, riuscì a ricevere un’istruzione insolita per gli umili natali.
Siamo nella Roma di inizio XIV secolo: la città è un manipolo di circa 30mila anime, il papa è fuggito ad Avignone e governano gli arroganti baroni (Colonna, Orsini, Savelli). Cola sogna di ristabilire la civiltà comunale a Roma e con il suo bell’aspetto, la parlantina sveglia e il supporto del popolo, nel 1347 vi riesce. Peccato che inebriato dai suoi stessi successi, in poco tempo perde il senso della misura trasformandosi nel tiranno che cercava di combattere. Nel 1354 lo stesso popolo che lo aveva sostenuto si riversa in Campidoglio e, nella ressa, lo pugnalano. Il corpo straziato viene condotto di fronte la dimora dei Colonna alla chiesa di San Marcello in via Lata (oggi conosciuta come via del Corso) che così celebrarono il trionfo sul nemico.