Indirizzo:via Caio Cestio 6

Zona: Testaccio

Periodo: XIX sec.

Detto anche “degli inglesi” o “degli stranieri”, sicuramente merita anche l’appellativo di “Cimitero degli artisti e dei poeti” visto l’alto numero di importanti personaggi che qui trovano riposo. Verso la fine del ’700, In questo luogo che allora era aperta campagna, si iniziò a dare sepoltura ai morti di religione acattolica che secondo la legislazione dello Stato Pontificio non potevano trovare posto in terra consacrata. Le tombe erano spesso oggetto di atti vandalici e solo nel 1817 si iniziò a recingere la zona che trovò la sua sistemazione definitiva nel 1894. Tra pini, cipressi e vialetti ben curati troviamo tra le tante, le tombe dei poeti inglesi John Keats e Percy Bysshe Shelley, del pittore russo Karl Brullov, di August von Goethe, figlio del grande poeta tedesco, dello scultore americano William Wetmore Story della scrittrice e femminista tedesca Malwida von Meysenburg, e tra tanti stranieri anche la tomba del filosofo comunista Antonio Gramsci.