Cashback di Stato: l’ultima iniziativa per sostenere i cittadini

A partire dal 7 dicembre 2020, il Governo italiano ha introdotto una nuova iniziativa economica finalizzata a sostenere i cittadini nelle loro spese quotidiane: si tratta del cashback di Stato. 

I più giovani sapranno già cos’è il cashback, perché con numerosi metodi di pagamento online è già possibile usufruirne da qualche anno.

Sostanzialmente, per ogni pagamento effettuato con un metodo abilitato, si riceve un rimborso del 10% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 150 euro a transizione effettuata.

Sono valide solo le transazioni effettuate a titolo privato (non è possibile registrarsi o effettuare acquisti per la propria azienda).

Gli acquisti devono essere effettuati presso negozi fisici, anche supermercati, mentre non contano gli acquisti online o su e-commerce.

Una bella iniziativa dunque, che permette di far rientrare almeno in parte i soldi spesi in questi mesi molto difficili da un punto di vista lavorativo e finanziario a causa della pandemia da Covid-19 con cui conviviamo ormai da un anno.

Concorrono al calcolo del cashback anche i pagamenti effettuati presso liberi professionisti come medici, avvocati e taxi, che abbiano un dispositivo fisico Pos.

Cashback di Stato

Taxi Samarcanda: il tuo taxi a Roma, con l’aggiunta del Cashback.

350 auto in tutta la città, elevati standard di qualità e controllo costante rendono Samarcanda il servizio taxi più efficiente della capitale e il più amato dai suoi cittadini. Ideale per passare attraverso il proverbiale traffico di Roma.

I tassisti di Taxi Samarcanda accettano tutte le carte di credito e tutti i tipi di pagamento online, questo li rende al 100% idonei alle transazioni valide per il cashback di Stato.

Infatti, per ogni pagamento effettuato al termine di una corsa con Taxi Samarcanda è possibile pagare con carta di credito o bancomat tramite l’apposito dispositivo Pos contactless (che permette di pagare senza inserire il PIN ogni transazione inferiore ai 25 euro) presente sulle vetture, con app idonee al pagamento online come l’app PostePay o Satispay che permettono di accedere in maniera smart al cashback e, grazie al quale, anche l’acquisto tramite e-commerce concorre all’accumulo cash. Oppure, utilizzare la tecnologia NFC, tramite Apple Pay, Nexi Pay, Alipay.

In tutti questi casi potrai accumulare transazioni valide per ottenere il cashback di Stato.

Cashback di Stato: come ottenerlo

Per iscriversi all’iniziativa è necessario scaricare l’app ufficiale IO, l’ultima versione disponibile su tutti gli store, ottenibile sul proprio smartphone. Bisogna ricordarsi di tenere l’app sempre aggiornata e di verificare che si tratti dell’app ufficiale del Governo, visto che sono state messe sullo store delle app simili che si sono rivelate delle truffe.

All’interno dell’app è necessario inserire i propri dati personali, accettare i termini e le condizioni di utilizzo, collegare la propria carta di credito o carta di debito sulla quale si effettueranno i pagamenti (è possibile inserire una sola carta) e registrare l’IBAN sul quale si vorrà ricevere il rimborso. A verifica effettuata si potrà attivare il cashback nell’apposita sezione. A questo punto non resta che iniziare ad effettuare gli acquisti.

Nel giro di settantadue ore si potranno vedere registrate nella propria pagina personale dell’app IO tutte le transazioni effettuate nel dettaglio, con il relativo cashback per singola transizione, oltre al totale di cashback accumulato sino a quel momento.

Con l’espandersi dell’iniziative numerose banche e app di pagamento (come Satispay) hanno aderito all’iniziativa, permettendo di accedere al cashback di Stato anche attraverso i loro canali ufficiali di pagamento in app.

Periodo dell’iniziativa

Il primo cashback di Stato è stato conteggiato a partire dal 7 dicembre 2020, e comprendeva tutti i pagamenti effettuati con le modalità e nel rispetto delle regole succitate, fino alla data del 31 dicembre. Per questo è stato definito Cashback di Natale, durante il quale erano necessarie almeno 10 transazioni per accedere al rimborso. Tale periodo è concluso, pertanto saranno conteggiate tutte le transizioni avvenute e quindi il cashback accumulato in tali giorni, che sarà rimborsato a partire dal primo marzo 2021.

Dal primo gennaio 2021 è iniziato il secondo periodo di cashback di Stato, che va fino al 30 giugno 2021; sono previsti due ulteriori semestri, per concludere l’iniziativa il 30 giugno 2022. Ulteriori aggiornamenti, tuttavia, sono ancora in corso.

Per ciascuno dei tre semestri successivi, sarà necessario effettuare almeno 50 transazioni per accedere al rimborso. Per il resto le regole restano le stesse del 2020. Pertanto, se non l’hai ancora fatto, sei ancora in tempo per scaricare l’app IO e accedere al vantaggioso cashback di Stato.